2021...the best is yet to come!

Grazie ai prof. Luigi Cicchetti e Michele Violano!

I nostri auguri musicali speciali!

Il prof. Luigi Cicchetti e l'alunna Maria Calabrese (3^D) ci hanno regalato due emozionanti performance, che siamo lieti e orgogliosi di condividere con voi, per esprimervi i nostri speciali auguri musicali per un buon Natale e un felice 2021.

AUGURI DALLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO "F. CELOZZI"

Dai diamanti non nasce niente, dalla plastica nascono i fior.

Fiori di plastica per creare uno straordinario albero natalizio.

Una bella sinergia venutasi a creare tra i tre gradi scolastici del nostro Istituto Comprensivo.

L'idea dei fiori di plastica è venuta al gruppo dei docenti di sostegno che si sono fatti coinvolgere dall'entusiasmo delle maestre per abbellire tre alberi (uno per ogni grado di scuola) lungo via Sacco e Vanzetti, davanti alla facciata della scuola primaria. L'entusiasmo, si sa, è contagioso. E così docenti e alunni si sono messi subito all'opera: chi ha raccolto i fondi di bottiglia, chi ha dato forma ai fiori, chi li ha colorati, chi ha lavorato intorno all'albero, chi ha elaborato e colorato il cartellone e le scritte.

Così, a colpi di forbici e di asciugacapelli, dai fondi di bottiglia hanno preso forma bellissimi fiori di plastica colorati. 

Per chi volesse cimentarsi c'è un video tutorial, per gentile concessione del prof. Michele Violano. 

Buon divertimento!

Teniamoci per mano.

Gli alunni e le alunne della classe 1B, guidati dalla prof.ssa Ida di Giuseppe, durante l'incontro in sincrono hanno condotto un tutorial per insegnare ai loro piccoli colleghi della scuola primaria come usare il programma di condivisione Padlet, come elaborare divertenti calligrammi interattivi... e anche come scambiarsi degli auguri di Natale molto speciali.

La mia scuola è differente.

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Buongiorno ragazzi,

siamo gli alunni e le alunne della classe 1C della scuola media Celozzi.

La nostra classe è formata da 15 alunni: 7 femmine e 8 maschi. Siamo molto creativi, socievoli, solari e divertenti.

Oggi siamo qui per raccontarvi l’esperienza del nostro primo giorno di scuola media e le attività più belle che abbiamo svolto finora.

Il primo giorno di scuola ad ognuno di noi è stato consegnato un cartoncino blu a forma di goccia, dove abbiamo scritto il nostro nome e il nostro hobby preferito. Poi abbiamo attaccato queste gocce blu a un cartellone, collegandole fra loro con un cordoncino, formando un disegno a forma di spirale in cui ogni goccia era collegata all’altra.

Il colore blu è il colore del mare e del cielo, ed è il colore della nostra classe. Ogni classe ha un suo colore. Il cordoncino, invece, è uguale per tutte le classi, perché simboleggia l’appartenenza alla nostra scuola.

La nostra scuola è differente perché tutti credono che i professori siano severi e che diano tanti  compiti, invece loro sono gentili e comprensivi, ci aiutano a  capire,  a  imparare  cose   nuove,  non  ci  sgridano quando sbagliamo, perché ci incoraggiano a imparare dai nostri errori.

Il primo giorno le prof.sse Antonelli ed Ercolino ci hanno letto il primo capitolo della storia “In una notte di temporale” che parla di un’amicizia segreta tra un lupo e una capra. Tutti eravamo convinti che, alla fine della storia, il lupo avrebbe mangiato la capra, ma non è stato così. Dopo qualche giorno abbiamo iniziato a leggere anche gli altri capitoli e abbiamo creato un Padlet dove abbiamo espresso tutti i nostri pensieri, le nostre idee, le nostre osservazioni, le nostre impressioni. Alla fine della lettura le nostre idee si sono rivoluzionate e abbiamo capito tante cose sull’amicizia tra persone disuguali e sul coraggio.

In una notte di temporale un lupo e una capretta si incontrano in una capanna e fanno amicizia, senza potersi vedere, perché è buio.

Si danno appuntamento per il giorno dopo.

Cosa succederà?

Provate a immaginarlo.

Diventare grande a modo tuo. Il cambiamento è gioia e sentimento.

Con il presente si inaugura una serie di articoli dedicati alle attività di continuità attuate dalla scuola secondaria di I grado "F. Celozzi" nei confronti delle classi quinte della scuola primaria "San Giovanni Bosco", di cui si è già parlato QUI. 

Cominciamo con le attività di Italiano proposte dalle classi 1A e 1D, rispettivamente sotto la guida del prof. Annibale Briganti e della prof.ssa Angela Insogna.

Il mito di Filemone e  Bauci viene narrato nell'ottavo libro delle "Metamorfosi" di Ovidio. 

Metamorfosi in lingua greca significa trasformazione. 

La vicenda di Filemone e Bauci si conclude con la metamorfosi che i due protagonisti ricevono come premio da Zeus, che li trasforma in una quercia e in un tiglio uniti per il tronco, perché possano conservare per sempre l'amore reciproco. 

Abbiamo preso spunto da questo racconto mitologico, perché il passaggio dalla scuola Primaria alla Media è cambiamento psicofisico e, quindi, è anch'esso una metamorfosi. Il testo ci insegna che questa metamorfosi comporterà delle difficoltà che bisogna affrontare e superare. 

Noi saremo vicini a voi in questo delicato percorso.

La difficoltà sarà agevolata dal nostro supporto.

Il Natale che ci manca.

 

Immagini per gentile concessione del prof. Giuseppe Conte. 

La scuola è meravigliosa. Impariamo assieme a stare insieme.

Lunedì 21 e martedì 22 dicembre 2020, la secondaria di I grado “F. Celozzi” incontrerà gli alunni della 5^ primaria “San G. Bosco”, futuri alunni della classe 1^ media.

Laboratori aperti e attività didattiche esemplificative in modalità on line.

Per l'occasione è stato montato un video che presenta le principali attività extracurricolari e laboratoriali della nostra scuola: giornalino scolastico, laboratorio di latino, corso di potenziamento di inglese, laboratorio di scienze e matematica, musica d’insieme, coro, cineteatro, robotica-coding, campionati studenteschi, Bimed, #ioleggoperché.

Nel video sono raccolte alcune immagini di repertorio che immortalano le passate esibizioni del coro scolastico in occasione del santo Natale (ma il coro viene chiamato a esibirsi anche in occasione di manifestazioni ed eventi); gli strabilianti esperimenti del laboratorio di scienze; l’allestimento del bellissimo e pluripremiato presepe nell'atrio della scuola, fiore all'occhiello del laboratorio di arte: un appuntamento annuale che in questo particolare momento ci manca tantissimo. 

Per il progetto inclusione, infine, alcune istantanee ritraggono il lavoro en plain air dei docenti di sostegno, che quest'anno si sono attivati per progettare e allestire un giardino botanico nel cortile di ingresso della scuola (l'Orto in condotta) e, in questo periodo pre-natalizio, si stanno occupando dell'allestimento di un fantastico albero di Natale, insieme alle maestre della scuola primaria (ma di questo parleremo in un prossimo articolo).
L’evento del 21 e del 22 dicembre 2020 ha lo scopo di far conoscere le nostre iniziative e i nostri progetti ai nostri futuri alunni, per meglio agevolarli nel passaggio al successivo ordine di scuola. 

Ma a gennaio 2021 ci saranno altri eventi e altri incontri.

Stay tuned...

La scuola che ci aspetta.

 Anno nuovo, banchi nuovi (e non solo...).

#ioleggoperché